Cose deve pensare un cittadino comune sul fatto che venga sospesa la votazione di una mozione che viene proposta da una Circoscrizione (già con pochissima forza vincolante) su un tema così importante come il progetto di potenziamento ferroviario per l’alta capacità.
Quello che è avvenuto in conclusione di consiglio comunale di mercoledì scorso è un precedente che mette in discussione il metodo democratico sia per la non osservazione del regolamento comunale, sia per il rispetto del tempo dei cittadini che si sono presentati.
Chiaro che le opposizioni incalzano. Ma oltre ai giochi di partito, i cittadini si sentono bistrattati da questo modo di fare democrazia che rischia di legittimare la sola ‘voce del padrone’ e non l’espressione delle pluralità di idee che è giusto ci sia sulla questione in dibattito.
Nessuno può arrogarsi l’idea di aver già deciso il futuro degli abitanti della Vallagarina ed è per questo che ogni dibattito è l’occasione vera per riaprire la questione ‘TAV e democrazia’ a partire dall’incontro che ha promosso il PD in città il prossimo 25 settembre.
Tav e democrazia, mozione di Marco negata
RispondiEliminaCose deve pensare un cittadino comune sul fatto che venga sospesa la votazione di una mozione che viene proposta da una Circoscrizione (già con pochissima forza vincolante) su un tema così importante come il progetto di potenziamento ferroviario per l’alta capacità.
Quello che è avvenuto in conclusione di consiglio comunale di mercoledì scorso è un precedente che mette in discussione il metodo democratico sia per la non osservazione del regolamento comunale, sia per il rispetto del tempo dei cittadini che si sono presentati.
Chiaro che le opposizioni incalzano. Ma oltre ai giochi di partito, i cittadini si sentono bistrattati da questo modo di fare democrazia che rischia di legittimare la sola ‘voce del padrone’ e non l’espressione delle pluralità di idee che è giusto ci sia sulla questione in dibattito.
Nessuno può arrogarsi l’idea di aver già deciso il futuro degli abitanti della Vallagarina ed è per questo che ogni dibattito è l’occasione vera per riaprire la questione ‘TAV e democrazia’ a partire dall’incontro che ha promosso il PD in città il prossimo 25 settembre.